Sulla parte destra del blog ho inserito un banner di solidarietà a De Magistris. Ma chi è costui ?
Difficile conoscere la sua vicenda perché i media se ne occupano pochissimo.
Provate ad andare su google e cercate il suo nome, vi appariranno pochissimi articoli sulla vicenda.
Luigi De Magistris è un magistrato coraggioso (per fortuna ancora ce ne sono) che ha iniziato alcune indagini scomode e pericolose soprattutto per la sua incolumità. Queste indagini riguardano l'intreccio, mafia, affari, politica, massoneria.
Il ministro della giustizia ha recentemente proposto al Consiglio Superiore della Magistratura il trasferimento di questo giudice da Catanzaro, dove opera, perché avrebbe commesso alcune irregolarità formali nelle sue inchieste.
Al dr. De Magistris va la mia solidarietà piena ed incondizionata, soprattutto perché sta lavorando per tutti noi, per tutti i cittadini di questo strano Paese e se verrà trasferito il suo lavoro verrà interrotto e forse perso definitivamente.
A Catanzaro anche i giovani studenti sono scesi in piazza per lui e sono stati puniti con provvedimenti disciplinari dal loro preside, qualche giorno prima gli stessi studenti erano andati all'incontro con il presidente della Camera dei deputati ed avevano ricevuto, per quella partecipazione, dei crediti formativi.
Guardate il video, è De Magistris che parla.
martedì 2 ottobre 2007
Chi è De Magistris ?
Pubblicato da rob alle 10/02/2007 08:08:00 PM
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14 commenti:
Come sempre è tutto davvero incredibile e disgustoso!
Buona notte!
Mi rifaccio al tuo post precedente e dico:
Ecco, questa è la nostra democrazia, libertà di pensiero e di... Giustizia.
Mi sembra di aver sentito qualcosa di De Magistris prima d'ora... ce ne vorrebbero migliaia come lui....
Buona serata caro Rob..
Speriamo bene per questo magistrato...Se iniziano a trasferirlo significa che sta diventando scomodo oppure è in pericolo...Mahhh...
P.s. bentornato, un vero piacere rileggerti :-)
Per Andrea: Si è incredibile, ma succede questo e altro in questa Italia, grazie per il commento.
Per il Mari: Siamo d'accordo.
Per Kniendich; diciamo che De Magistris fa il magistrato camminando nel sentiero tracciato da Falcone, Borsellino e tanti altri suoi colleghi prima di lui, ma questo fa piacere solo ai cittadini onesti.
Per Orchideablù: le inchieste che segue sono talmente "scomode" per molti che hanno deciso che è meglio trasferirlo, così non le seguirà più...
Per tutti: Stasera ad Annozero su raidue ci sarà una puntata su questo tema, non perdetela.
non conoscevo la sua storia e credo che ci voglia tanto coraggio per fare quello che fa, perchè crede ancora che esiste una giustizia...
inorridisco di fronte a certe cose. e credo che occorra reagire anche solo sdegnando certi episodi. questo governo sembra sempre + simile al vecchio. e il partito democratico mi pare una essere una fregatura.
Io ho due esempi da seguire...Falcone e Borsellino.
Speriamo che De Magistris possa fare il suo lavoro in pace e arrivare a qualche risultato.
Anche se, obbiettivamente, è difficile.
Ho visto ieri sera De Magistris a Annozero, è incredibile come viene ostacolato dai suoi stessi colleghi, come se combattere il marcio riguardi solo un paio di persone... è assurda l'italia... facevamo meglio se lasciavamo entrare gli austriaci invece di riprenderci Trento e Trieste... non sono molto orgoglioso di essere italiano.... ho perso il mio patriottismo.... da anni oramai.
Ti saluto carissimo...
Amo questo tuo modo di portare a galla ciò che rimarrebbe sconosciuto.
Ti abbraccio solo per questo.
a presto
Per Skiopone: già! Detto da persone che "operano" nel sistema giustizia, come te, mi intristisce non sai quanto. Io voglio sperare che ancora si possa fare qualcosa. Purtroppo, in Calabria, già venticinque anni fa, quando vivevo ancora lì, si diceva che lo stato di diritto era morto. Pensate ora.
Per Anna: Non so darti torto, anzi credo anch'io che questo Governo avrebbe potuto dare una svolta che invece non ha voluto dare e allora non si differenzia più di tanto dal governo precedente. Anche sul partito democratico ho fortissimi dubbi, a cominciare dal sistema che hanno utilizzato per fare le primarie, che secondo me saranno un flop. La speranza siete voi giovani, l'informazione e la sete di giustizia della gente (la quale,in maggioranza, ancora pensa che si possa sopravvivere in questo Paese facendo i furbi!)
Per Davide: Si, ma oltre a loro ricorderei anche tutti gli altri che in silenzio hanno fatto il loro dovere e sono stati ammazzati solo per quello: Scopelliti, Livatino, Chinnici (quelli che mi vengono in mente così...) ecc. ecc.
Per Kniendich: ti dirò che ogni tanto ci rifletto molto anch'io, poi la storia del risorgimento (che mi ha appassionato fin da piccolo) mi fa rinsavire. Anche mio nonno (contadino calabrese di ventidue anni nel 1915) catapultato sul carso e poi sul piave negli arditi, mi raccontava storie che non mi permettono di essere favorevole all'annessione all'Austria. Un abbraccio e grazie del tuo interesse per queste storie.
Per Lucia: Grazie a voi di essere qui, a leggere e ad informare le persone che vengono in relazione con voi.
In realtà penso che se queste notizie fossero diffuse in modo chiaro e comprensibile, le persone non si farebbero abbindolare così facilmente e i poteri forti, nulla potrebbero davanti alla voglia di giustizia, democrazia, libertà e uguaglianza della gente comune.
Purtroppo, sia i media, sia il potere costituito non hanno interesse a diffondere certe notizie. Noi blogger però potremmo essere una forte dirompente, internet sta diffondendo una nuova forma di democrazia partecipata, si tratta solo di sfruttarla al meglio.
P.S. Dopo la trasmissione di Santoro se fossimo in un vero Paese democratico qualcuno del Governo avrebbe dato le dimissioni (ma forse anche solo i dirigenti del ministero che non danno la benzina all'auto blindata di De Magistris).
Invece, giù a dire che Santoro ha sbagliato e che la trasmissione televisiva non è corretta.
Mi sembra di stare nel mondo alla rovescia...
Caro Rob, ormai è sempre così:
Gridare la verità ai sordi o ai finti-sordi è premessa alla follia.
Guarda come siamo ridotti, eh?
Un abbraccio solidale.
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