L'ultimo Comizio... Parole attuali ancora oggi.
giovedì 17 dicembre 2009
Enrico, ci manchi... oggi più di ieri
Pubblicato da rob alle 12/17/2009 08:39:00 PM
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Non bene pro toto libertas venditur auro -La libertà non si vende per tutto l'oro del mondo- Esopo, "De cane et lupo". Anche la GIUSTIZIA è fondamentale: Giustizia e Libertà!
L'ultimo Comizio... Parole attuali ancora oggi.
Pubblicato da rob alle 12/17/2009 08:39:00 PM
L'amore della libertà è amore per gli altri; L'amore del potere è amore per sé stessi. (William Hazlitt)
"Ognuno del suo cuor, l'altrui misura..." (Giuseppe Nicoletti)
In questi giorni sto leggendo:
Il Fatto Quotidiano
Giornale per la libertà
Sui quaderni di scolaro
Sui miei banchi e gli alberi
Sulla sabbia sulla neve
Scrivo il tuo nome
Su ogni pagina che ho letto
Su ogni pagina che è bianca
Sasso sangue carta o cenere
Scrivo il tuo nome
Sulle immagini dorate
Sulle armi dei guerrieri
Sulla corona dei re
Scrivo il tuo nome
Sulla giungla ed il deserto
Sui nidi sulle ginestre
Sull' eco dell’infanzia
Scrivo il tuo nome
Sui miracoli notturni
Sul pan bianco dei miei giorni
Le stagioni fidanzate
Scrivo il tuo nome
Su tutti i miei lembi d’azzurro
Sullo stagno sole sfatto
E sul lago luna viva
Scrivo il tuo nome
Sulle piane e l’orizzonte
Sulle ali degli uccelli
E il mulino delle ombre
Scrivo il tuo nome
Su ogni alito di aurora
Sulle onde sulle barche
Sulla montagna demente
Scrivo il tuo nome
Sulla schiuma delle nuvole
Sui sudori d'uragano
Sulla pioggia spessa e smorta
Scrivo il tuo nome
Sulle forme scintillanti
Le campane dei colori
Sulla verità fisica
Scrivo il tuo nome
Sui sentieri risvegliati
Sulle strade dispiegate
Sulle piazze che dilagano
Scrivo il tuo nome
Sopra il lume che s’accende
Sopra il lume che si spegne
Sulle mie case raccolte
Scrivo il tuo nome
Sopra il frutto schiuso in due
Dello specchio e della stanza
Sul mio letto guscio vuoto
Scrivo il tuo nome
Sul mio cane ghiotto e tenero
Sulle sue orecchie dritte
Sulla sua zampa maldestra
Scrivo il tuo nome
Sul decollo della soglia
Su gli oggetti familiari
Sulla santa onda del fuoco
Scrivo il tuo nome
Su ogni carne consentita
Sulla fronte dei miei amici
Su ogni mano che si tende
Scrivo il tuo nome
Sopra i vetri di stupore
Su le labbra attente
Tanto più su del silenzio
Scrivo il tuo nome
Sopra i miei rifugi infranti
Sopra i miei fari crollati
Sulle mura del mio tedio
Scrivo il tuo nome
Sull’assenza che non chiede
Sulla nuda solitudine
Sui gradini della morte
Scrivo il tuo nome
Sul vigore ritornato
Sul pericolo svanito
Sull’immemore speranza
Scrivo il tuo nome
E in virtù d’una parola
Ricomincio la mia vita
Sono nato per conoscerti,
Per chiamarti
Libertà
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