sabato 15 dicembre 2007
I figli provano ad educare i genitori...
Questa notizia conferma la mia tesi che saranno due cose a salvarci: a) le nuove generazioni; b) l'informazione libera.
A Ponte ad Elsa (dove abita un mio ex collega di lavoro, bravo e simpatico), vicino Empoli, c'è una piccola società di calcio giovanile (per ragazzini dagli 8 ai 12 anni) che ha deciso di scioperare contro la violenza. Non contro la violenza nel calcio in generale, ma contro la violenza dei loro genitori che durante le loro partite di calcio contro coetanei, ne combinano di tutti i colori.
Insulti all'arbitro che spesso è uno dei genitori degli stessi piccoli calciatori, ingiurie e parolacce contro gli stessi bambini, urla, assalti alla recinzione del campo, risse tra papà e mamma inferociti. I bambini non ne potevano più dalla vergogna e così il giovane dirigente della società (Michele Mango - forse lucano d'origine come il cantante di Lagonegro) e gli stessi pulcini hanno annunciato, durante la cena sociale per gli auguri di Natale, di sospendere le partite contro la violenza dei propri sostenitori-genitori ultrà.
Una lezione di civiltà e di educazione anche se rivolta proprio a chi, per definizione, avrebbe dovuto essere lui a darle certe lezioni...
La cosa grave è che la società avrà certamente delle sanzioni economiche dalla FGCI provinciale a causa della sua mancata partecipazione alle partite.
Durante l'ultimo allenamento i pulcini si sono chiusi nello spogliatoio ed hanno disegnato due scritte significative rivolte verso le tribune:
"Lasciateci giocare" e "...Papà quando insulti l'arbitro mi fai vergognare..."
Forse c'è ancora speranza!
Pubblicato da rob alle 12/15/2007 04:20:00 PM
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26 commenti:
Ciao Rob!Che storia quella dei pulcini...non seguo il calcio ma questa è una bella storia di ridimensionamento del fenomeno-calcio che spesso soffoca la bellezza dello sport. Bravi ragazzi! Vivo in Texas da un pò ma sono di quelle parti :) Ciao ciao, Eli
ps - bella la foto del tuo blog...sei stato alla Monumet Valley? E' mozzafiato...
Ciao Eli, benvenuta e grazie per il commento.
Se vivi in texas allora conoscerai il blog di Nonsisamai, un'altra italiana nel Texas. Molto interessante.
Verrò a vedere subito il tuo blog.
Io ho vissuto tre anni a Pontedera e ora abito nel Veneto (sono un migrante), ma mi piacerebbe molto venire anche negli USA per provare la differenza.
E' un brutto periodo per l'Italia, sempre meno senso civico, violenza ed individualismo sfrenato dappertutto, poca considerazione e rispetto per gli altri e quasi nulla per lo Stato. Ma la pseranza è l'ultima a morire. No?
La foto è di Windows vista, non riuecivo più a caricare la mia (c'era una foto del "mio" mare della Calabria prima di questa!)
Ancora sulla foto.
L'ho scelta perchè mi dà un senso di libertà e grandiosità allo stesso tempo, è difficile da spiegare, ma mi è molto familiare (non ci sono mai stato!)
Mi fanno ridere i GRANDI CALCIATORI che si schierano per l'antiviolenza, ma in campo basta una decisone contro dell'arbitro che subito sbraitano, ingiuriano, per poi autogiustificarsi in nome dell'agonismo e del fatto che "sentono" la partita....
La maggior parte della colpa l'hanno loro; l'agonismo non significa violenza! Significa lottare contro l'avversario, ma CON LEALTA'; accettando anche la sconfitta!
Almeno, io la penso così!
Buona domenica!! :-)
Gran bell'esempio!
Grande Rob! La notizia l'avevo letta anch'io e - esattamente come ora sul tuo blog, mi fa ridere.
Per una volta di un riso gradevole.
Ciao!
eh si, io ho un passato da calciatore, anzi, da "pulcino-calciatore". I miei non si sono mai permessi di fare casino, ma ho assistito a delle scene davvero assurde! Ciao
direi che è una bella lezione per i grandi. Un caro saluto e tanti auguri. ;)
E sì... hai detto bene tu, forse c'è ancora speranza! ^_^
kusje ^.^
Un salutone grande. E buone feste.
Andrea: Esatto, anche io la penso come te, Il Rugby per esempio mi fa commuovere...
Franca: Si un esempio grande e luminoso, ce ne fossero e non solo nel calcio!
Dama verde: grazie, vuol dire che ho sintetizzato bene la notizia. Un abbraccio e a presto.
Greg: ciao carissimo, ho letto dei tuoi successi, ad majora!
Elle: la società ha bisogno di esempi, questa volta vengono proprio da chi avrebbe bisogno di buoni esempi. Un abbraccio e a preast, gli auguri di Natale verrò a farteli fra una settimana :-)
Fabdo: ciao cara, grazie di essere qui in splendida forma (come ho visto sul tuo blog...) ;-) SuperKusje
Ciao Rossana, grazie anche ate del commento, ti ho linkata, bacioni e a presto.
eh si... è una bella cosa!!!!
ma purtroppo i genitori molte volte nn ci arrivano... penso che si siano dimenticati di quando loro stessi erano bambini e a loro volta si vergognavano dei loro genitori...
E si, c'è ancora speranza. C'è la speranza che i ragazzi abbiano imparato una lezione di civiltà che poi esporteranno anche a scuola e nelle relazioni con altri coetanei, ma c'è anche la speranza che ci siano ancora allenatori capaci d'insegnare la lealtà, lo spirito sportivo e il rispetto per gli avversari, che sono da battere non DA ABBATTERE.
Buone Feste
Nikita
Che bello...ma allora c'p ancora una fiammella di speranza per un mondo migliore!!!
un mega abbraccio
Buon Natale Rob a te e alla tua famiglia...Lo so,sono in anticipo ma questi per me sono gg intensi...
Il tuo primo natale in Veneto...auguri di cuore, un abbraccio e a presto
Un passaggio per un augurio di un un felice e sereno Natale per te e per i tuoi cari.
Un abbraccio e BUON NATALE.
Auguri di un sereno Natale!
Ciao Rob, passo per un saluto e per augurarti Buon Natale!! ;-)
Grazie a tutti miei cari, verrò a trovarvi sicuramente entro Natale e ricambierò i vostri graditi auguri.
Un abbraccio per ciascuno di voi.
Auguri di Buon Natale, spero che lo passerai in allegria e serenità!
Ancora auguri.
Tanti auguri e complimenti per il post, una notizia commuovente, quasi incredibile, sono fiera di questi bambini e di genitori+civili..
Auguri Davide e Anna sto arrivando sui vostri blog...
Buon Nataleeeeee
La speranza è sempre l'ultima a morire e da parte mia ce ne molta, soprattutto dopo aver letto questo post.
Lo sai che siamo molto vicini... sto scrivendo da Padova... ciò.
L'invito per l'aperitivo è sempre valido?
Un abbraccio e un Super Augurio di Buon Natale.
se sei la bella persona che traspare dal tuo blog... felice di conoscerti.., beh se in giro c'è gente che la pensa come te sulle cose della vita ... forse non dobbiamo essere così pessimisti!
Ti saluto augurandoti delle buone feste
ciao da Janas
Il mari: buon Natale carissimo, naturalmente l'invito è sempre valido, fammi sapere, il 27 e il 28 però sono al lavoro tutto il giorno.
per Janas: non so se sono una bella persona, non sta a me giudicarlo naturalmente, però sono convinto che nel mondo c'è bisogno di pensiero positivo e di gente che fa del bene e, nel mio piccolo, cerco di dare un contributo. Ti verrò a trovare.
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