sabato 16 febbraio 2008

Biutiful cauntri

A proposito di quello che sta succedendo in Campania.
Da ascoltare attentamente, soprattutto la telefonata tra i due che parlano l'italiano con accento del nord...

16 commenti:

Kniendich ha detto...

Rob, mi viene da piangere... ma cosa si può fare se non una rivoluzione armata ?? Ribadisco NON VOGLIO ESSERE PRESO PER ITALIANO... NON MI CI SENTO E NON VOGLIO ESSERLO, NEANCHE SULLA CARTA..

Ti abbraccio Rob

Nikita ha detto...

@kniendich. carissimo, anche se condivido il tuo sconforto, sono certa ceh sentirsi apolidi sia assai peggiore. Condanno quanto te quanto ascoltato e concludo, come nel filmato, "... è la dignità che non abbiamo...". quello che possiamo cambiare , va cambiato goni giorno nel nostro agire quotidiano. Esempio: chiedi sempre lo scontrino? Ti ricordi di differenziare i rifiuti? Piccole banalità quotidiane, se vuoi, ma il penseiro che ci sta sotto è che la COSA PUBBLICA è anche tua!DIFENDILA ...carissimo, questa riflessione ha un valore più ampio che non una risposta a te, vale come osservazioneche riguarda tutti.

Nikita

rob ha detto...

Allora, procediamo per ordine:
1) Nikita ha perfettamente ragione, si tratta di rispettare le regole e di pretendere il rispetto di esse da parte di tutti. Solo così usciremo dal tunnel. E' quell'educazione civica al rispetto della cosa pubblica che dalle polis greche in poi è l'essenza della democrazia!
2) La cosa grave è che questi fatti possono essere a conoscenza di tutti perchè si trovano liberamente in rete. Quindi anche magistrati, politici, sacerdoti, dirigenti pubblici e persone comuni possono conoscerli, ma orgnuno fa finta di non vedere, non sapere e non sentire...
E poi alla fine sentite cosa dice la persona di cui non conosco nemmeno il nome, Non è la progettualità che manca al Sud, MANCA LA DIGNITA'... meditate gente, meditate!

rob ha detto...

E poi dimenticavo, di dire un'altra cosa. Non dimentichiamo che siamo un grande Paese, ce lo ricordava proprio Nikita nel suo ultimo, bellissimo post.
Purtroppo, questi fatti ci fanno venir voglia di fuggire, scappare via come dice Kniendich...
grazie per i vostri commenti,
Un abbracco ad entrambi.

JANAS ha detto...

sono d'accordo con te rob e con nikita il primo passo inizia con noi con un comportamento onesto nella quotidianità ...con il pretenderlo dagli altri il comportamento onesto..chiediamolo sto az di scontrino...di fattura se il negoziante o il dentista ha la memoria corta! (è solo un esempio..altro ci sarebbe da dire)
ma soprattutto rob....qualsiasi fuga sarebbe vigliaccheria...chi deve cambiare le cose ...noi o un entità superiore che ben non conosciamo? Noi rob...noi i nostri figli...dobbiamo ritrovare la nostra dignità ...la fuga non mi sembra molto dignitosa!

Lara ha detto...

Mi accodo a Nikita e a Janas, Rob.

Ognuno di noi, come la famosa "gutta cavat lapidem" ha la responsabilità di ogni suo gesto, per quanto piccolo possa apparire.
Dobbiamo rispettare le regole, noi, individui, NON c'è più tempo per aspettare le risposte dei governi o di qualche dio.
Ciao Rob.

Eclisse di luce ha detto...

Caro Rob, grazie di cuore per aver messo le fiabe di Gramos.
E' stato un gesto che mi ha riempito il cuore di gioia.
Dolce notte.

Eclisse di luce ha detto...

Caro Rob, grazie di cuore per aver messo le fiabe di Gramos.
E' stato un gesto che mi ha riempito il cuore di gioia.
Dolce notte.

Kniendich ha detto...

Si, Nikita, io sono d'accordo con te e Rob... ma oggi in italia sembra essere del tutto finito il tempo del cambiamento, quando con un semplice voto o una discussione in parlamento si riusciva a riportare indietro l'orologio corrotto del nostro paese.
Non esiste più la dignità quì da noi, nè la possibilità di cambiare le cose. Ditemi, per chi e per cosa io e la mia famiglia dovremmo sagrificarci per un popolo così menefreghista come quello italiano, dove anche il piccolo inutile pedone se ne frega di attraversare sulle strisce pedonali piuttosto che buttarsi in mezzo la strada... per esempio dico.
Non è vigliaccheria lasciare tutto ed andarsene, è la consapevolezza che la vita è 1 sola e va vissuta bene, cercando di dare importanza a quella qualità della vita che innegabilmente in italia non esiste.... Cambiare le cose??? Certo belle parole, bei propositi, ma chi di noi ci riuscirà?? Non è con la raccolta differenziata di 100 1000 o 10000 persone che si risolvono i problemi di napoli, è soprattutto con la raccolta differenziata che l'AUSL di napoli non fa e con gli ospedali ridotti ad un mucchio di macerie che affonda questa nazione... nessuno può fare più nulla per questa terra, neanche chi avrebbe il potere di farlo...

Io ho abbandonato la lotta, continuo solo a comportarmi civilmente in mezzo a tanti che ancora non lo fanno.. e la mia civiltà non l'ho certamente imparata dall'italia....
Mi dispiace, ma non getto la mia vita per questa terra... andarsene significa ricominciare a vivere.. provate a vivere fuori per qualche anno e poi al ritorno provate a lottare per cambiare le cose... capirete il concetto solo allora..

Buona giornata cara Nikita...
Rob sei sempre un ottimo padrone di casa.... ti abbraccio

Kniendich ha detto...

Scusate ancora una cosa...

"cercare di cambiare le cose" è forse più un alibi anacronistico che un progetto reale... l'italia ha bisogno di segnali forti, concreti, ha bisogno di punizioni morali, di sveglie...

E poi, da tempo oramai c'è su internet la possibilità di firmare la petizione per abolire le accise sulla benzina, che io sul mio blog ho anche pubblicizzato con un link permanente... a quanto pare non interessa a nessuno... non è da pazzi?

Lara ha detto...

Scusa Rob, vorrei dire a Kniendich che capisco il suo sgomento: è anche il mio, è anche quello di tante persone che cercano di vivere come esseri umani civili, educati.
Sono sicurissima che Kniendich ha fatto il suo dovere di cittadino molto, molto di più di tanti altri.
E forse, se avessi le sue possibilità, non so, sarebbe più facile anche per me andarmene da questo paese, anche se è il paese dei miei avi.
Quello che non potrei mai sopportare è che qualcuno venisse, con la scusa di darci delle dritte o delle sveglie, a limitare la mia libertà.
Non è con i bastoni o con le armi di una Polizia inferocita dal potere che le viene assegnato, che cambiamo gli animi. E' semmai la SCUOLA che deve creare studenti in gamba, la STAMPA che non dovrebbe più essere serva del padrone e .. non ultimi le persone come noi che ci poniamo con angoscia davanti a questa realtà assurda,grottesta, drammatica.

jasna ha detto...

Ciao Rob, inutile dire ... niente che devi dire... Io cerco tutti i giorni nel mio piccolo di creare un mondo migliore... insegnando ai miei figli il rispetto. La raccolta differenziata fatta con criterio deve diventare un esigenza primaria. Come il poter respirare aria pulita. io non voglio dar colpe alla camorra , sicuramente ha le sue colpe, come l'omertà della gente . Certo che quello che sta succedendo adesso doveva succedere quindici anni fa forse oggi le discariche sarebbero a norma. Forse;/

Mimmo ha detto...

...mi sento sempre più impotente. solo questo. sic!

Nadia ha detto...

Io nel mio piccoloe nella mia ignoranza credo che se tutti si comportassero in modo corretto e rispettassero le regole, pian pianino le cose migliorerebbero.
Concordo con Dama Verde che ci vuole SCUOLA SCUOLA E SCUOLA ma per tutti!
Qua si parla ancora di regioni che non fanno la raccolta differenziata quando ad es nella mia ( VENETO )ormai è la prassi e ci sono multe salatissime per chi non la fa o rispetta!
Sono d'accordo che non dipende tutto da noi, però se il nostro contributo influisce per un 30% iniziamo intanto a darlo.
Le case si costruiscono con tanti mattoni..uno dopo l'altro e così i progetti...bisogna cambiare mentalità e al più presto...
Un bacio Rob

rob ha detto...

Sono d'accordo sulla tesi che ognuno di noi deve fare la sua parte e che ci voglia l'educazione a scuola e a casa. Tutti devono essere sintonizzati sulla stessa linea di rispetto delle regole ed civismo.
Oggi è questo che manca a questo Paese, abbiamo bisogno di etica, regole, educazione civica e controllo puntuale dei comportamenti sociali.
Anche nel Veneto civilissimo per esempio è stato necessario mettere telecamere davanti ai cassonetti per evitare il rilascio di rifiuti indiscriminati. Ne vedo diverse di telecamere nei paesinic he attraverso ogni mattina per andare al lavoro. Però così le funzionano!!!

Nadia ha detto...

Certo, hai detto bene e pensa che addirittura chi possiede partita iva deve fare il tesserino per entrare nelle discariche...Comunque ti dirò che ora che tutti hanno imparato a dividere, la tassa per i rifiuti è diminuita...si paga solo per gli svuotamenti effettuati, mentre prima avevi un minimo da pagare anche se in realtà ne facevi meno.
Questo è solo un piccolo es per far capire che se ci impegnamo qualcosa otteniamo...E'dura ma non impossibile...:-)