mercoledì 14 maggio 2008

Lettera aperta dei bloggers italiani al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Caro Presidente,
Viviamo in un momento della storia italiana in cui è necessario ricordare e riaffermare principi che sono essenziali per i diritti umani e che sembravano ormai conquistati e parte della nostra società.
In particolare, ci sembra, in questi ultimi giorni, che il diritto all'informazione ed a manifestare, apertamente e liberamente, il proprio pensiero sia messo in pericolo da atteggiamenti repressivi di organismi e potentati politici e tecnocratici che vorrebbero impedire qualsiasi forma di critica e di discussione su persone che rappresentano istituzioni pubbliche, mentre per il solo fatto che costoro sono in quella posizione, essi dovrebbero essere al di sopra di ogni sospetto.
Se questi uomini politici si sentono diffamati dai giornalisti liberi, diciamo loro che ci sono rimedi giuridici offerti dal codice civile e penale per tutelarsi, ma sarebbe grave che, senza accertare la verità dei fatti denunciati dal giornalista, questi venisse preventivamente allontanato ed impedito dell'uso dei mezzi di informazione, come purtroppo è già successo in passato con giornalisti del calibro di Enzo Biagi,
Ricordiamo a noi stessi che in Italia l'art. 21 della Costituzione tutela la libertà di espressione e dichiara che la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Per questo, signor Presidente, ci rivolgiamo a Lei affinché non permetta che la Costituzione venga disattesa.
Siamo cittadini di uno Stato democratico, vorremmo che rimanesse tale.
Grazie!

Chiunque lo ritenesse, può copiare e incollare sul suo blog questo post.
Credo sia importante farlo circolare.

10 commenti:

Nikita ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Nikita ha detto...

...la libertà non ha prezzo...ma Travaglio ci sta dimostrando che la libertà, in Italia, un prezzo ce l'ha. Il prezzo è quello di trovarsi con un bavaglio che impedisce di parlare, di trovarsi messo alla porta come un ospite non gradito. Mentre tutto questo accade, agli italiani vengono sventolati proclami sulla sicurezza che mette al bando gli stranieri, più o meno tutti allo stesso modo. Gli viene fatto credere che basterà trasformare i centri di permanenza temporanea in prigioni "a termine" per bloccare l'immigrazione illegale. (quale miopia si nasconde dietro questo progetto!!! ma davvero si crede che bastera? e cosa accadrà quando non ci staranno più? costruiremo altri "prigioni a tempo"?) Così, molti italiani, tutti contenti, non si accorgono che, intanto, le voci fuori dal coro vengono messe a tacere. ...

Nikita

jasna ha detto...

Siamo al dolce caro rob...mi è capitata una cosa simile un mese fa... ho dovuto censurare un post per salvaguardare una mia amica...che me lo aveva chiesto... ma non è servito a molto... l'hanno licenziata ugualmente....

Il Mari ha detto...

Ciao Rob,
scusa se domando... ma io vivo in un mondo tutto mio, abbastanza distante da critiche e proclami.
Ma cosa è successo?
Mi sembra che già il governo precedente avesse tentato di bloccare i Bloggers, ma quest'ultima me la sono persa.

rob ha detto...

Ciao Mari (a Jasna e Nikita ho poco da rispondere visto che sono informate), leggi su internet tutta la polemica Travaglio/schifani e poi ne riparliamo.
Comunque, la sostanza è che nessuno è libero di criticare la politica in questo paesino da ridere... ed è molto triste, significa che non è una casta, ormai si credono degli dei...

Il Mari ha detto...

Grazie... come ho già scritto vivo in un mondo tutto mio ma ho sentito qualcosa in merito.
Quello che non capisco è cosa centrino i bloggers!!!
Scusami Rob, non vorrei sembrare critico o rompiscatole, ma mi sembra che ci sia la possibilità di scrivere e di replicare liberamente nei blog.
Così come c'è la possibilità di leggere o di non leggere ciò che c'è scritto.

Lara ha detto...

Mi piacerebbe postarla anche sul mio blog, ma caro Rob è possibile sapere da chi è partita l'iniziativa?
Perché dire blogger è dire niente e tutto ...

Grazie e ciao

rob ha detto...

Parte da qui e, quindi, da me. Poiché non ho manie di protagonismo, avevo lasciato la cosa così...
ciao Dama.

Lara ha detto...

Credo di conoscere la tua modestia e la tua dolcezza.
In questo caso, ti capisco: la chiarezza avrebbe cozzato contro il protagonismo.

Grazie e ciao.

Eclisse di luce ha detto...

Ciao rob, sono passata per lasciarti i mei saluti e abbracci.