Sono state giornate intense per la politica, per gli italiani che ancora credono nel futuro di questo Paese e per tutti coloro che vorrebbero un'Italia più vivibile.
Giornate intense e convulse a tratti poco comprensibili.
Per tutti coloro che non hanno tempo e voglia (a volte lo schifo è davvero troppo) di aggiornarsi sulla situazione lascio questo articolo di Marco Travaglio (non è un rivoluzionario estremista, ma è stato allievo di Indro Montanelli) che secondo me traccia una sintesi chiara di dove siamo arrivati.
Leggetelo con calma, se avete tempo leggete anche l'editoriale di Padellaro ed anche la falsa lettera di Licio Gelli (linkati nell'articolo), potrete farvi una vostra idea sulla situazione di questo Paese.
Non vi arrabbiate troppo.
p.s. La foto (che mi è piaciuta tantissimo) l'ho presa dal blog di Piccolé (La gatta sul tetto che scotta)
lunedì 8 ottobre 2007
Facciamo il punto della situazione
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
12 commenti:
Sì, la foto è davvero forte!
Travaglio lo leggo sempre anch'io, così come Cani sciolti.
Che dire Rob? La realtà del nostro paese è sotto gli occhi di tutti, ma questi "tutti" avranno gli occhi aperti?
Qualche segnale positivo c'è: La Casta continua ad essere ai primi posti nella classifica delle vendita, Grillo .. con il suo V-day, Santoro e Anno Zero..
Se la gente non rimanesse imbambolata dalla televisione più stupida (cioè la quasi totalità) avrebbe un senso civico maggiore?
A me sembra di sì.
Ciao!
Anche io come Travaglio, se avessi saputo di Mastella, me ne sarei rimasto a casa....
Ciao.
...travaglio: sempre lucido e perfetto!!!!!
ce ne vorrebbero almeno una decina come loro...ma la situazione pare sia smossa un pò...
speriamo!!!
Ciao,
appena puoi vieni a farmi visita...è importante...vorrei la tua adesione.
Ciao.
Dama Verde: Credo che i giornalisti liberi siano rimasti in pochi, Travaglio è uno di quelli.
Andrea: sono d'accordo con te.
Mimmo: come sai io parlo con i politici (sigh!) tutti i giorni, secondo me non si rendono proprio conto di quello che succede, hanno proprio perso il contatto con la realtà.
Davide: sono venuto sul tuo blog, io sono d'accordo ed aderisco all'appello senz'altro. Come avrai visto ho inserito il banner "Free Burma" sin dai primi giorni. Non chiedermi però di pubblicare un post kilometrico che non leggerebbe nessuno. D'altra parte anche questo (l'Italia) non è un Paese libero e democratico, non dimentichiamolo.
Se non si cambia la legge elettorale, e le leggi vergogna ad personam fatte dal Governo precedente i rischi di una deriva totalitaria sono reali anche per l'Italia.
Vorrei anche, rispettosamente, far notare ai responsabili del nascituro Partito "Democratico" che il metodo elettorale per le primarie è lo stesso del sistema elettorale tanto vituperato, approvato dal governo del sig. Berlusconi: liste bloccate senza preferenza. Dunque Free Burma, ma anche Free Italy!!!
Credo che molti di noi sapevano che Mastella si era "spostato" al centrosinistra per ... migliorare le sue possibilità e questo comunque doveva far riflettere ai più... e così non è stato... spesso chi è causa del suo male piange se stesso... e noi ci siamo abituati a piangerci addosso...abbiamo un'arma, il voto, ma raramente la usiamo con intelligenza, di contro sappiamo vita morte e miracoli "der pupone" quando gioca la domenica...che vogliamo di più?
Caro Rob, spero di essermi fatto perdonare... come vedi mi sono fermato in tempo... o no?
Ti abbraccio affettuosamente...
Vi invito tutti sul mio blog...è importante.
Vi aspetto.
Un saluto, caro Rob... buon fine settimana..
Ciao a tutti, sono tornato da un altro fine settimana veneto...
Purtroppo sto cercando da più di un mese di risolvere i miei problemi con Alice (telecom!) a San Donà, ma è dura...
Divide appena posso vengo da te.
Kniendich, grazie anche a te buon inizio settimana, domani spero di venirti a trovare.
Ciao Rob, eri dalle mie parti allora...
Son passata per salutarti, ultimamente neanche più quello riesco a fare! Ciao :-)
....un salutone! ;)
Travaglio è il mio preferito, la vignetta è davvero simpatica, insieme a loro schiopperemo anche noi!
Posta un commento