martedì 16 ottobre 2007

Riforma Fioroni, io sono d'accordo.


Sono d'accordo sulla riforma Fioroni e non capisco perché alcuni studenti hanno fatto sciopero contro di essa.
Nel merito ed in sintesi la riforma prevede:
a) L'acquisizione delle "competenze chiave di cittadinanza" che costituisce il fine e la parte centrale della riforma dell'obbligo di istruzione. Si tratta di un insieme di saperi riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
In altre parole più importanza all'italiano, matematica scienze e studio della storia-geografia politico-economica. Si spera di dare ai ragazzi delle basi fondamentali per dei cittadini del futuro coscienti del proprio ruolo nella società.
b) Linea dura contro i docenti scansafatiche con una serie di disposizioni che consentono di accelerare i tempi nell'applicazione del sistema sanzionatorio agli insegnanti colpiti da provvedimento disciplinare (120 giorni al massimo). I docenti fannulloni o incompatibili con l'insegnamento possono essere sanzionati o allontanati dal posto di lavoro. Insomma, una scuola più seria, se Dio vuole.
c) Reintroduzione degli esami di riparazione e del giudizio di ammissione agli esami di terza media.
d) Validità del voto finale della maturità e del diploma per l'ammissione alle facoltà universitarie a numero chiuso. Finirà, forse, la farsa dei test di ammissione.
Credo che ci siano le basi per una piccola rinascita della scuola italiana, sempre che coloro che applicheranno queste riforme avranno la testa e la voglia di farlo bene (come al solito siamo sempre nelle mani dei pochi volenterosi!).

18 commenti:

Kniendich ha detto...

Caro Rob, è sempre un piacere ritrovarti. Spero proceda tutto secondo i tuoi piani....

Relativamente al problema da te descritto ... che dire, è sempre la stessa storia, ciò che è giusto pare essere troppo complicato per l'azienda italia.. e la cosa più grave è che i nostri figli (grazie a Dio non tutti) stanno imparando dagli sbagli dei genitori, tanto da non avere in futuro il pericolo di poter trovare una nazione almeno un pò migliore.... non sarebbe da italiani... non credi?

Ti abbraccio con l'affetto di sempre..

marge ha detto...

sono daccordo con quello che dice la riforma ma ho anche capito che mio figlio diciottenne cresciuto con debiti e crediit, piani formativi e non so che altre cavolate adesso vede gli esami di riparazione a settembre come un incubo.....indi per cui ha scioperato anche lui

Dott. Davide Longo ha detto...

La riforma può andare, certo si dovrebbe evitare una ulteriore spesa alle famiglie per la preparazione dei figli, per sostenere poi l'esame di settembre.
Si dovrebbero organizzare dei corsi a scuola, quindi gratuiti.

Anonimo ha detto...

anche io sono d'accordo con la riforma.

Lara ha detto...

Caro Rob, sono d'accordo con il punto b)- molto d'accordo!!!
D'accordo anche con il punto a)ed il punto d)- ma sugli esami di riparazione PROPRIO NO: trovo che siano la solita assurdità che erano un tempo. Se uno studente non è preparato a giugno, può esserlo davvero ad agosto?
O è un modo per incrementare le lezioni private (pagate in nero)?
Ciao!

Nadia ha detto...

Che dire, ogni occasione per gli studenti è buona per fare sciopero!
Poi magari se chiedi perchè lo fanno, non sanno neanche risponderti...:-)
( non tutti , ma molti !!! )
La riforma la trovo più che giusta, basta che venga applicata e tra il dire e il fare...Comunque approvo tutto.Gli studenti devono uscire dagli esami preparati e devono avere insegnanti in grado di fare il loro lavoro. Alla fine in tutti i settori è così.
Gli esami a settembre? Solo se ne vale la pena,limitati a una materia o due massimo.Ma se deve essere un prolungamento all'agonia, meglio la bocciatura a giugno ...
Ciao, buona serata :-)

Anonimo ha detto...

d'accordissimo... anche se sono contento che durante i miei anni al liceo non esistevano gli esami di riparazione

piccolè ha detto...

Secondo me e' proprio perche' manca la voglia di studiare e di migliorare i metodi di studio, che la gran parte degli studenti ha scioperato! Fortunatamente abbiamo molti giovani studiosi che alzano la media. Un salutone.

Il Mari ha detto...

Sono stato studente anch'io e ogni cavolata era buona per passare la mattina a giocare a biliardo.
Credo che non sanno neanche cosa sia la riforma Fioroni.

Mimmo ha detto...

...sono d'accordo con te!

Insomma...non si sa mai cosa è bene per la scuola italiana!!!!

avete ragione...non cè VOGLIA di studiare! e ogni scusa è più che buona per saltare lezioni!

sic!

rob ha detto...

Per Kniendich: Purtroppo, come si dice, il trend è negativo!

Per Suysan: bisogna fare capire ai ragazzi che i debiti formativi possono anche non essere estinti per tutta la vita, mentre gli esami di riparazione obbligano ad una prova nella quale occorre avere un minimo di dignità.

Per Skiopone: Speriamo che sia l'ultima riforma...

Pe Dama Verde: La punizione di studiare tutta una estate bastava a far capire che era meglio studiare durante l'anno per non rovinarsi l'estate. Quanto alle lezioni private pagate in nero, questa è un'altra cosa. Io credo che la buona volontà ed i libri di testo siano anche più che sufficienti se ci si applica, considerando anche che non si tratta di lezioni di cose mai viste e sentite. Se poi a uno che scelto lo scientifico non entra in testa la matematica (dico per dire) forse non è che ha sbagliato scuola per caso ?

Orchidea blù: è giusto, riparazione di massimo due materie. Sono d'accordo, altrimenti è meglio ripetere l'anno.

el nino: (come si fa la n spagnola?) allora confermi che la scelta è giusta ...

Piccolé: ciao bella e grazie del commento, anche io credo nei giovani, siete l'ultima speranza...

Il mari: come è vero, come è vero...

Mimmo: E' un fatto che tutto sta scadendo, grazie alla televisione ed alla società del disimpegno totale... Dobbiamo solo diventare consumatori ed entrare nel parco buoi...

Per tutti: Periodo molto critico e difficile, scusate i miei ritardi nel rispondere e nel venire nei vostri bellissimi blog...

Lara ha detto...

Caro Rob, quando hai un attimo di tempo, leggi sul mio blog anche le voci "dell'altra campana".

Penso che almeno questo lo dobbiamo ai GIOVANI.

Ciao, Buon fine-settimana!

rob ha detto...

Fatto, ho letto e ho scritto. Buona domenica e grazie della visita.
A presto Dama verde.

Alex ha detto...

Ragazzi non è un metodo per far sciopero e basta! Io sono stato tra i promotori delle "proteste", e vi pre metto il fatto che sono un EX studente.
La cosa non mi tocca, ma ho scritto un articoletto su quello che penso (http://menietti.blogspot.com/2007/10/tornano-gli-esami-di-riparazione.html)
e sono riuscito prima a raccogliere 14.000 firme di studenti contro gli esami di riparazione (prima volta che succede in italia) e poi a contattare dei parlamentari che ora ci sosterranno alla camera.
I punti di vista possono essere diversi, ma se avete 2 minuti leggete l'articoletto che ho linkato così capite il pensiero degli studenti...

Complimenti rob per il blog, molto molto carino ed interessante!

rob ha detto...

Grazie Alex per essere venuto qui a commentare il mio post. Verrò a trovarti.
In effetti, i due sistemi (esami di riparazione e debiti formativi) andrebbero approfonditi meglio nelle loro conseguenze.
Io registro una notizia, credo importante, nel Tirreno del 20 ottobre 2007, in cronaca di Pontedera. Un articolo racconta la storia di uno studente bocciato per errore agli esami di stato, perché la commissione non aveva preso atto che lo studente in parola aveva già saldato il debito di matematica che si trascinava dall'anno precedente.
Lo studente ha dovuto ripetere l'anno, rifare gli esami e dopo aver fatto ricorso, i fatti sono stati accertati dopo due anni. (per l'errore non ha pagato nessuno, naturalmente!).
Con il sistema degli esami di riparazione questo non sarebbe successo perché lo studente doveva passare a settembre l'esame di matematica oppure non avrebbe potuto sostenere l'esame di stato.

Alex ha detto...

Si ma capisci che è l'episodio che rasenta la follia...
Pensa piuttosto a un mio amico che aveva 9 in tutte le materie tranne in italiano, in cui aveva 4. Ti faccio anche presente che la scuola è geometri. Ora, secondo te, sarebbe giusto bocciare uno studente del genere? ; )

rob ha detto...

Forse sarebbe giusto che anche un geometra sapesse anche un po' di italiano, almeno in modo sufficiente?

Alex ha detto...

Si, ma non può diventare una scusa per bocciare uno studente. Io personalmente non ho mai avuto neanche un debito durante gli studi...però ho conosciuto gente in gamba che con tutto l'impegno non riusciva ad arrivare al 6 in una materia...e SECONDO ME non è giusto bocciarli...