giovedì 5 luglio 2007

TIREMM INNANZ


Oggi vorrei riaffermare un principio per me importante, per la serie "schiena dritta".
E' meglio rifiutare un bel lavoro e ben retribuito che essere costretto, in cambio, a rinunciare ai propri principi morali.
Semplice, vero?
Credo che sia allo stesso tempo semplice come concetto, quanto difficile nella sua attuazione.
Succede oggi anche questo al sottoscritto e cerco di resistere nel migliore dei modi, ringrazio soprattutto le mie figlie e mia moglie che con il loro sguardo ed il loro affetto mi confortano nelle mie scelte.
P.S.
La frase "Tiremm innanz" è emblematica di questo principio, pronunciata sicuramente in circostanze molto più drammatiche di quelle vissute da chi scrive, perchè è stata pronunciata da un patriota milanese durante l'occupazione austriaca del Lombardo-Veneto e dopo le 5 giornate di Milano: si chiamava Amatore Sciesa e venne fucilato (come si vede nell'immagine del post) perchè non aveva voluto tradire i suoi compagni.

8 commenti:

Anna ha detto...

penso che una persona vincente riesca sempre a trovare una strada. in bocca al lupo

rob ha detto...

grazie Anna per la stima, crepi il lupo.
Non temo più per la mia sorte personale, quanto per le future generazioni che saranno costrette a sacrifici disumani!
Quanto a me spero di cambiare lavoro, in modo tale da non aver più un confronto diretto ed anche una dipendenza diretta e patologica con i rappresentanti politici di questo Paese anormale.

Anna ha detto...

cmq in tranese si dice T'REM 'NNENZ.
non credevo fossero simili pugliese e milanese!!!

rob ha detto...

complimenti per il 30 e lode!!!
a quando la festa ?
Sei della bella Trani? davvero è difficile rinunciare a quel mare, ti capisco!

michele ha detto...

Ciao Roberto, che strano piacere scoprire il tuo blog a 12.000 km di distanza !!!
Ci sentiamo presto.
Un abbraccio a tutti voi,
Michele e Miriam

rob ha detto...

Ciao carissimi,
vi seguiamo, continuate a scrivere.
un abbraccio.

Sturm und Drang ha detto...

Cavolo, come ti capisco! Io ho mollato lo studio legale di un avvocato avvoltoio e miliardario...Ho perso molto ma sono libero!

rob ha detto...

@Greg: già già, io ho deciso di non fare la cosiddetta "libera professione" di avvocato giusto una ventina di anni fa perchè non mi sembrava una cosa seria!!!
Coraggio Greg, alla fine è sempre meglio conservare la dignità, qualcosa viene fuori prima o poi...
Grazie per essere qui da me. Verrò sul tuo blog a farti una visitina.
ciao e a presto