martedì 18 settembre 2007

Politica e antipolitica


Ho aspettato un bel po' prima di postare qualcosa perché volevo parlare di questo argomento, ma in un momento di calma, anche mediatica.
Ora, invece, non posso più attendere.
Si può discutere del fatto che la proposta di iniziativa popolare sia inadeguata a risolvere i problemi della politica italiana oppure del fatto che Grillo usi termini offensivi o meno, si può anche discettare se la proposta delle liste civiche sia inopportuna, inutile, furba, deleteria.
Un fatto è evidente, le reazioni a quanto sta accadendo in questi giorni sono certamente molto scomposte e non proporzionate se è vero che Grillo è solo un comico e che la situazione denunciata non è realmente grave.
Proprio oggi alle 13, il direttore del TG2 ha mandato in onda un suo editoriale molto preoccupante.
In questo editoriale, che si può rivedere sul sito di Grillo, si cerca di criminalizzare il comico paragonandolo ai cattivi maestri degli anni di piombo.
Politica significa governo della cosa pubblica (Polis, la città dei greci) nel nome appunto di interessi generali, antipolitica invece il contrario.
Chi sta facendo politica e chi antipolitica?
Penso che i cittadini che vogliono far funzionare meglio il nostro Paese, a prescindere dalle loro convinzioni ideologiche, hanno il diritto di pretendere dai loro rappresentanti la coerenza dei loro comportamenti in relazione al mandato che hanno ricevuto.
Loro cosa fanno invece ? Modificano la legge elettorale affinché, mediante liste bloccate, non possiamo più nemmeno scegliere i candidati, che sono scelti dai segretari dei partiti, aumentano i loro privilegi, consolidano un sistema di cooptazione dei dirigenti pubblici in barba alla Costituzione che prevede i concorsi pubblici per gli impieghi pubblici, aumentano a dismisura il loro potere e diventano assolutamente autoreferenziali. Non devono cioè rispondere a nessuno, nemmeno al popolo che li ha eletti...
Continuano a far finta di nulla, hanno conquistato la loro poltroncina e se la vogliono godere fino in fondo.
Qual è l'antipolitica ?

12 commenti:

Il Mari ha detto...

Hai perfettamente ragione, ma ti domando: "Cosa possiamo fare?"
Penso che sia una domanda di molti.

P.S. Poi fammi sapere com'è il libro di Severgnini, lo voglio comprare anch'io.

Il Mari ha detto...

Ciao Rob,
ieri sera ero proprio stanco morto, mi accorgo ora di averti fatto la stessa domanda con cui chiudi il post.
Io sono convinto che tu ci puoi rispondere.
Un saluto.

Anonimo ha detto...

è vero, e la cosa che mi stupiva è di come il popolo italiano riuscisse a sopportare tutto quello che grillo sta gridando senza fare niente, senza reagire... e invece aspettava solo un input...

flipper ha detto...

uffi.. questi giorni sono logoranti da tutti i punti di vista.

nn ne posso piu.

Mimmo ha detto...

Grillo ha colpito nel segno!
Spero che stasera torni in tv ad Annozero!

Io, francamente, credo che la lista civica sia qualche bufala ideata da Grillo per smuovere ancora di più l'opinione pubblica.
Ma se fosse reale...io l'appoggio!
Perche mi pare DEMOCRATICA! e non ANTIPOLITICA!
Ho sentito cose scioccanti proferite da Dipendenti vari e i loro leccapiedi.
La loro funzione adesso è massacrare Grillo mediaticamente.
Farlo passare come il Diavolo.
IO sono felice di ciò...perche finalmente stanno iniziando a sentire tremare le poltrone...sotto alle loro chiappe.

Vedremo gli sviluppi.
Come sempre i tuoi post sono sempre ben chiari e puntuali. Grande Rob! ;)

Anna ha detto...

Stasera Grillo sarà da Santoro (se non ho capito male), credo lui sia il segno "positivo" di un'ITALIA che non sta a guardare, seduta in poltrona (imitando il politico che una volta seduto sulla sua poltrona passivamente se ne frega. bel post..

Dott. Davide Longo ha detto...

Come scritto anche da me nel mio blog, penso che Grillo abbia individuato il problema.
Il modo di fare e di concepire la politica va cambiato.
Questo è un problema che si ha solo in Italia.
Le poltrone del potere vengono occupate per decenni dalle stesse persone...i governi che via via si formano sono composti sempre dagli stessi individui...
Siamo rappresentati, non per nostra scelta, da condannati in via definitiva...e costoro sono circa 25 fra senatoti e deputati...è una vergogna!
Quindi è ovvio che tutto ciò va cambiato...ma come?
Grillo, entrando in politica, potrà far ciò?
Onestamente nutro grossi dubbi.

rob ha detto...

Per il Mari: secondo me la cosa che possiamo fare e non mettere la testa sotto la sabbia e cercare di partecipare in ogni modo alla rinascita del nostro Paese.
Giorgio Gaber cantava: Libertà è partecipazione.

Per Skiopone: La gente purtroppo è così, ci vuole sempre qualcuno che dice che il re è nudo...

Per Flipper: anche per me sono giorni duri, a novembre - se Dio vuole - vi farò un piccolo diario... Nel frattempo teniamo duro, no ?

Per Mimmo: grazie sempre gentilissimo, diciamo che le cose che scrivono mi urgono dal profondo. Ti dirò che sono circa dieci anni che mando giù rospi grossi come una casa, pensando a come è degradata la cosa pubblica, la pubblica amministrazione e la dignità sociale dell'Italia.

Anna: Si stasera credo che ne vedremo e sentiremo delle belle, ma sono tutte cose che già sappiamo e potremmo dire anche noi, solo che non abbiamo voce e possibilità di farlo, tuttavia credo da oggi sarà più facile anche per noi.

Per Davide: Ho visto il tuo post e il tuo blog, condivido tutto, compliments.
Credo che Grillo non abbia nessuna voglia di entrare in Politica, ha semplicemente voluto dare la "scossa" a questa società e credo che abbia comunque un senso di fastidio per la gente che non si impegna pari a quello che prova per i "politici".
La soluzione è che si diano da fare in politica i cittadini che vogliono cambiare in meglio la società italiana, quelli che vogliono portare avanti interessi generali e non personali. Occorre esporsi in prima persona, non basta più delegare, perchè i delegati hanno tradito!

Nadia ha detto...

Ciao Rob, grazie perchè con le tue pillole di saggezza fai aprire gli occhi a tanti ...
Purtroppo però credo che ne Grillo ne nessun altro riuscirà a cambiare il mondo politico...
Mahhh... la vedo dura e soprattutto sempre più nera la situazione.
Buona serata

Kniendich ha detto...

Rob, carissimo, è un piacere ritrovarti con lo spirito di sempre.

Grillo lo stimo parecchio e parecchio sono d'accordo con lui. Al di là del fatto che la lista civica sia o meno una bufalata, il suo intervento di piazza ha sottolineato che un aspetto in particolare è stato sottovalutato dai politici italiani : INTERNET.
Come lui stesso ha più volte ribadito durante il suo comizio, la sua opera è stata quella di collegare le idee di migliaia di cittadini alla sua faccia, proprio come un detonatore.... così i politici continuando a comportarsi come sempre, non avrebbero mai pensato che l'opera lenta dei blog, dei passaparola, dei commenti su pagine "inutili" messe su internet avrebbe riunito una forza simile capace di mettere in crisi la politica tutta, soprattutto quella corrotta.

Permettendomi di rispondere al caro Mari, credo che a questo punto stiamo già facendo qualcosa, stiamo dando voce ad un personaggio che non ha nessun interesse a tacere sui gravi problemi della nostra nazione; stiamo già iniziando un nuovo periodo, una nuova era, l'era della trasposizione di internet sulle piazze e Grillo è stato l'artefice di tutto questo... ha dato voce alle "telepatie" di migliaia di persone che ad internet hanno affidato i loro sogni....

Rob un'ultima cosa: fammi avere le coordinate per donare come promesso, relativamente all' Help 2.0 grazie - a presto

rob ha detto...

Per Orchidea blu: Cerco di fare del mio meglio come tutti quelli che hanno a cuore il futuro delle prossime generazioni. In altre parole più semplici, lo faccio per le mie figlie, come ho già detto in altre occasioni.
I nostri genitori o zii o nonni, hanno subito guerre, deportazioni, malattie e carestie e non si sono arresi (mio padre, ad es. ha passato due anni in Germania come prigioniero di guerra "Kriegsgefangen", aveva solo 22 anni quando venne catturato), noi viviamo in un mondo (almeno quello occidentale) che non ha una guerra sul proprio territorio da più di sessant'anni, abbiamo il dovere di impegnarci un minimo, no?

Per Kniendich: Grazie per il tuo intervento, la penso assolutamente come te sia per Grillo (che non mitizzo assolutamente e spero che non si metta davvero in politica) che è solo un catalizzatore di giustificato malcontento, sia per il fatto che stiamo già facendo tutti qualcosa solo interessandoci del tema.
A presto, un abbraccio carissimo.

Per tutti: mi piacerebbe avere più tempo in questo periodo per poter venire sui blog di tutti a lasciare qualche commento, ma credetemi, sono davvero senza più tempo libero (ci sarebbe la notte, ma cerco di dormire!). Poi quando le cose saranno definite, vi renderò partecipi dei fatti, perchè alcune cose sono davvero da raccontare!

Kniendich ha detto...

Siamo quì ad aspettarti e tifiamo tutti per te... un grosso in bocca al lupo...